menustoria
Dal
mondo antico all’alto medioevo (III millennio a.C. - lV
secolo d.C.)
Il
Medioevo prima del Gotico (VI - XII secolo)
Il
Gotico (XIII - XIV secolo)
Il
Rinascimento ed il Manierismo (XV - XVII secolo)
Il
Barocco (1600-1725)
Il
Rococò (1725-1760)
Il
Neoclassicismo e l’epoca di Adam (1760 - 1790)
Lo
stile Regency (1790 – 1830)
Il
periodo vittoriano (1830 - 1880)
Il
movimento Arts & Craft (1880-1920)
l'
Art Nouveau (1880 – 1920)
L’Art
Decò e il periodo post bellico (1920 – 1960)
Sintesi
cronologica degli stili
I
revival del XIX secolo
Sintesi
cronologica degli stili
Ogni
epoca è caratterizzata da uno stile prevalente. Gli stili
sono sostanzialmente delle mode che contraddistinguono il
gusto di un determinato periodo storico. Ciò non significa
che gli stili nascono e muoiono in date precise: ogni stile
nasce, si evolve, tramonta e scompare, per poi, a volte,
riapparire in altre epoche con connotazioni simili o diverse
che lo accomunano e al tempo stesso lo contraddistinguono da
quello del periodo precedente
Non
si deve mai dimenticare l’aggettivo "prevalente".
Si può dire che in tutte le epoche, anche in quelle
profondamente segnate da movimenti stilistici precisi
(Neoclassico, Rococò, ecc.), sono stati prodotti manufatti
negli stili più diversi. Nel Regno Unito, un certo tipo di
oggetti, in special modo quelli di carattere più popolare
(es. i tankard e i boccali) non hanno mai
risentito in maniera marcata del susseguirsi degli stili,
mantenendo nel tempo caratteristiche simili.
La
tabella che segue si riferisce in modo particolare al Regno
Unito, dove alcuni stili (es. il Gotico) sono
sopravvissuti ben oltre l date normalmente indicate dalle
storia dell'arte ed altri (gli stili classici) sono stati
introdotti dopo le conquiste romane.
Ogni
stile è presentato con un diverso colore che è ripreso nei
casi di revival. Una tonalità più chiara per un dato stile
indica i periodi di minor diffusione o popolarità.
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